Forse non tutti sanno quale grandiosa struttura la Società Anonima Cotonificio Udinese avesse eretto a Martignacco sul finire dell’800: con i suoi capannoni, i dormitori, l’officina, la chiesa, le scuole, la mensa, lo spaccio aziendale e l’ufficio postale, e molto altro ancora, si presentava come una vera e propria cittadina. Un grande impulso all’industrializzazione locale derivò infatti dalla costruzione del canale Ledra-Tagliamento


Nel 1884 sorse la “Società anonima del Cotonificio Udinese”, con un impianto costruito “... sul gran salto del Ledra vicino al Cormôr”; il movimento, ad acqua, era alimentato con due turbine di cento cavalli sull’albero per ciascuna.. Lo stabilimento aveva un aspetto elegante, ad un solo piano, ed era illuminato elettricamente; vi lavoravano circa 900 operai a ritmo continuo. Direttore fin dalla fondazione e poi per molti anni fu l’ing. Grato Maraini, il quale si preoccupò, fra l’altro, di allestire dormitori, magazzini e cucine per le operaie e gli operai (la manodopera era essenzialmente femminile) e di istituire un asilo infantile e una scuola elementare per i loro figli. L’area su cui sorse l’impianto venne inoltre dotata di ufficio postale, telegrafico e telefonico e provvista di acqua potabile derivata dall’acquedotto di Udine; vi si trovavano anche abitazioni per le famiglie degli impiegati, sale di ritrovo, giardini. L’azienda venne poi messa in liquidazione negli anni ’70; i ricordi delle persone che vi lavorarono e vissero e delle  vicende che vi accaddero sono state in parte raccontate in alcune pubblicazioni e diverse immagini si possono trovare nell’archivio fotografico digitale della Biblioteca comunale (consultabile al sito www.albumdimartignaco.it). Oggi in quei luoghi ha la sua sede Udine e Gorizia Fiere SpA.

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Pagina aggiornata il 30 ago 2024, 10:19:56